Iniziato a Tortona il corso sul carisma orionino per i dipendenti
Mercoledì 5 aprile 2017, è iniziato a Tortona il corso di formazione carismatico “Segui la stella”, rivolto ai collaboratori già in organico e/o candidati per eventuali posizioni future. Presso il Centro “Mater Dei” si è dato il via nella mattinata con il saluto da parte della dott.sa Serena Susigan (Endofap) augurando ai presenti di “poter ritornare nelle proprie realtà, dopo queste tre giornate di corso, più innamorati di Don Orione e saper trasmettere il suo carisma anche ai colleghi”. Il primo intervento ufficiale è stato di Don Walter Groppello (economo provinciale) il quale nella sua relazione ha presentato le attività della Provincia Religiosa, com’è nata fino ad arrivare all’unificazione di un’unica Provincia “Madre della Divina Provvidenza”. Il messaggio centrale di don Walter è stato quello di “essere noi oggi quelle “mani” che don Orione ha usato per compiere del bene in particolare verso i poveri e sofferenti. Dobbiamo donare la nostra vita e comprometterci, facendo parlare le nostre opere e le nostre azioni. Professionalità e Vangelo è il connubio per la gestione delle nostre opere”. Il secondo intervento è stato tenuto da Don Aurelio Fusi (direttore provinciale) il quale ha fatto gustare ai presenti “i primi passi” del chierico Orione, dalle sue origini, la sua famiglia, il cammino vocazionale per arrivare alla nascita della Congregazione. Nel pomeriggio, dopo un momento di fraternità, il gruppo dei corsisti (una quarantina) ha compiuto due tappe fondamentali per ogni orionino che si reca a Tortona. Il primo al Santuario “Madonna della Guardia” dove attorno all’Urna del Santo fondatore, il rettore don Renzo Vanoi ha donato un pensiero e un messaggio: “Siate sempre sorridenti, contenti di poter servire il Signore nei bisognosi, nel nome di Don Orione che ogni volta che passate da Tortona vi attende. Venite a chiedergli una grazia, a rivolgergli una preghiera di supplica o di ringraziamento: questo è vero il vero significato di figliolanza orionina” Successivamente, come un pellegrinaggio, attraversando alcuni luoghi significativi orionini come il Piccolo Cottolengo, la Casa Madre delle Suore, il torrente Ossona e l’edicola della Madonnina, si è giunti alla Casa Madre della Congregazione: il Paterno. Il gruppo sotto la guida di don Achille Morabito ha potuto visitare i luoghi dove don Orione ha trascorso gran parte della sua vita in particolare gli ultimi giorni prima di recarsi a Sanremo e lasciare questa terra e proprio nella Cappellina, don Achille ha sottolineato alcuni aspetti di quella famosa “ultima buonanotte”. I prossimi due giorni si terranno a Montebello della Battaglia con altri aspetti della mission orionina, fondamentale per coloro che vi operano nel quotidiano.
AUDIO (Don Aurelio FUSI)