11 ottobre 2024: Celebrato il 150° della nascita di Don Sterpi nella Cripta del Santuario di Tortona – FOTO ed AUDIO omelia
CO FONDATORE IN PUNTA DI PIEDI
Venerdì 11 ottobre 2024 è stato commemorato, presso la Cripta del Santuario “Madonna della Guardia” di Tortona, il venerabile don Carlo Sterpi nel 150° della sua nascita. Proprio nel luogo dove riposano le sue spoglie mortali, il rettore don Renzo Vanoi insieme ad un gruppo di confratelli tra i quali il vicario generale don Maurizio Macchi e il direttore provinciale don Giovanni Carollo, ha presieduto l’Eucarestia alla presenza di autorità civili e militari, membri della famiglia orionina e fedeli laici devoti. Celebrazione animata dalla corale del Santuario che ha visto la presenza di numerosi sindaci con i gonfaloni dei rispettivi comuni in ricordo di Luigi Sterpi, zio del nostro venerabile, che per lunghi anni fu a capo del comune di Gavazzana. Credente schietto e sincero, tanto da essere definito nel 1888 dal Prefetto “il Sindaco papalino” appellativo per il quale fu destituito da sindaco perché reo di avere fatto pervenire la sua devozione e gli auguri dei propri cittadini al Papa Leone XIII in occasione del suo Giubileo sacerdotale. Nell’omelia don Renzo ha sottolineato nella figura di don Sterpi alcuni tratti che lo hanno contraddistinto: fedeltà a Cristo e a Don Orione, amore ai giovani, vero formatore e appassionato di Dio. Don Renzo ha evidenziato inoltre la ristrutturazione della Cripta che oltre ad essere la sede della Parrocchia “San Bernardino” è il luogo nel quale riposano le spoglie morali di sacerdoti e suore della Congregazione che hanno ricoperto dei ruoli di governo e di responsabilità importanti. Al termine della celebrazione, Don Flavio Peloso, postulatore generale dell’Opera orionina ha rivolto parole di commemorazione sulla figura di Don Sterpi e poi tutti processionalmente, ci si è recati davanti all’urna di don Sterpi per rivolgere la preghiera alla Trinità chiedendo per intercessione di Don sterpi i tesori di ardente pietà eucaristica e mariana. Le foto di gruppo e i fraterni saluti hanno concluso questo primo giorno di triduo in onore del nostro venerabile Sterpi.
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