14 mag: A Pontecurone don Oreste Ferrari, vicario generale dell’Opera per la solenne celebrazione di San Luigi Orione
IMITARE DON ORIONE NEL CONCRETO
Domenica 14 maggio, alle ore 11 presso la Collegiata di San Maria Assunta in Pontecurone, il vicario generale dell’Opera ha presieduto la Solenne Eucaristia che conclude le celebrazioni in onore del santo della carità nel suo paese natale. Ad animare la liturgia la corale parrocchiale “San Luigi Orione” diretta dal Maestro Franzin. In questa quinta domenica del Tempo di Pasqua, il Vangelo di Giovanni ci mette in ascolto di Gesù che ci ricorda che Lui è via, verità e vita. Nella riflessione don Oreste Ferrari si è rivolto non ad un’assemblea “generica” ma “specifica”: quella di Pontecurone. “Voi siete i concittadini di un Santo della carità ed avete un eredità importante da custodire e tramandare per le future generazioni. Non possiamo far spegnere quella lampada della carità che don Orione ha sempre mantenuto accesa compiendo opere di carità in tutto il mondo per il bene dei fratelli. Don Orione è un esempio per noi da imitare per la nostra azione di carità verso i fratelli. Carissimi concittadini di Don Orione, ha concluso don Oreste, imitatelo nelle opere di bene non per essere ammirati dagli uomini da Dio e da Dio riceveremo la ricompensa della vita eterna”. Fortificati da questo pensiero non solo spirituale ma di “azione concreta” camminiamo sulle vie del bene per far sperimentare ai fratelli la tenerezza della Divina Provvidenza e la maternità della Chiesa.