1 dic: 3 giorno Novena Immacolata Mons. Viola – AUDIO omelia

LA SUA PAROLA FONDAMENTO CERTO

Terzo giorno della novena all’Immacolata invocata oggi come Madre della santa speranza. Nella colletta della Santa Messa viene chiesto al Signore di concederci attraverso l’aiuto della Madre sua di “elevare fino alle realtà celesti gli orizzonti della speranza, impegnandoci all’edificazione della città terrena, per giungere alla gioia perfetta, mèta del nostro pellegrinaggio nella fede”. La liturgia della Parola mette in ascolto del popolo gli ultimi versetti del capitolo 21 del Vangelo di Luca che concludono il discorso escatologico preceduti dalla visione profetica di Gesù che descrivono la distruzione di Gerusalemme, “un linguaggio apocalittico, commenta mons. Viola, che descrive un immagine di grande sconvolgimento dove non c’è più nulla su cui potersi appoggiare”.

ASCOLTA L’OMELIA (Mons. Viola)

Invita a guardare le cose future nella speranza ed attesa del Signore: “c’è uno sguardo che permette di cogliere dei segni di primavera, una realtà nuova, già è nata e che darà frutto. Uno sguardo di speranza nella vita di ognuno di noi dove ci viene dato di cogliere nell’apparente fine di tutto, il reale inizio di tutto”. “Questa speranza, specifica successivamente, è fondata sulla Sua parola, la sua Pasqua che ci permette di saper cogliere i segni del regno presente”. Il messaggio di questa giornata è quello di saper “poggiare la nostra vita sul fondamento della Sua Parola, che ci da la possibilità di guardare la grande e piccola storia della nostra vita con speranza certa che Lui porterà a compimento la storia in Lui, punto focale centro della nostra storia nell’incarnazione, prima venuta del Signore che verrà riconfermato nella seconda venuta che noi attendiamo. Maria vive in pienezza questo atteggiamento di speranza e di abbandono nella certezza che le Sue parole restano”.