𝐂𝐄𝐋𝐄𝐁𝐑𝐀𝐓𝐎 𝐋’𝐀𝐍𝐍𝐈𝐕𝐄𝐑𝐒𝐀𝐑𝐈𝐎 𝐃𝐄𝐋 𝐏𝐈𝐎 𝐓𝐑𝐀𝐍𝐒𝐈𝐓𝐎 𝐃𝐈 𝐃𝐎𝐍 𝐎𝐑𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐂𝐎𝐍 𝐈𝐋 𝐕𝐄𝐒𝐂𝐎𝐕𝐎 𝐌𝐀𝐑𝐈𝐍𝐈

CON DON ORIONE VIVIAMO DI CRISTO

Domenica 16 marzo 2025, in Santuario è stato celebrato il ricordo del Pio Transito di Don Orione. La Celebrazione Eucaristica è stata presieduta dal nostro Vescovo diocesano Mons. Guido Marini insieme al Rettore don Alessandro D’Acunto, il Vicario Episcopale per i religiosi don Maurizio Ceriani ed un gruppo di sacerdoti orionini e diocesani. Erano presenti, oltre a molti fedeli, autorità civili e militari della Città ed un bel gruppo di religiose che nel primo pomeriggio si sono radunate nella Casa Madre delle suore orionine per il ritiro spirituale di quaresima.

Nella riflessione il Vescovo ha incentrato la sua riflessione su una delle frasi molto care a Don Orione: ‘Vivere Cristo’. “La vita di Don Orione, ha detto il Vescovo, è racchiusa in questa parola, perché la sua vita, la sua morte e la sua eternità è proprio un vivere Cristo e noi in forza di ciò dobbiamo saper vivere una relazione ed un rapporto vero con Gesù. Per noi oggi le parole di don Orione sono e devono essere un richiamo su come viviamo la nostra fede, riconoscendo Gesù come un vivente e la nostra fede dev’essere un vivere di Lui, con Lui e per Lui”. Richiamando la pagina evangelica che la liturgia di questa seconda domenica di quaresima ci ha donato, ha evidenziato una parola chiave: ‘Ascoltatelo’. “E’ un invito, un desiderio, un richiamo, ha detto il Vescovo, solo in questo troviamo la vita, solo nello stare in ascolto di Lui che parla al nostro cuore”. Un ultimo punto della riflessione è stato tratto dalla Lettera di San Paolo che scrivendo alla comunità di Filippi scrive piangendo: ‘Non siate nemici della Croce di Cristo’ e in forza di questo il Vescovo ricorda come dalla Croce scaturiscono per tutti noi: Eucaristia, perdono e carità. Concludendo invita tutti a rispecchiarsi in don Orione che ci invita a ‘vivere Cristo’. Il tempo forte della quaresima ci aiuti a ritrovare ed intensificare la nostra relazione con il Signore Gesù nostra vita.

Prima della benedizione il rettore don D’Acunto ha ringraziato il Vescovo della sua presenza e tutti coloro che sono intervenuti a questa annuale ricorrenza del pio transito del nostro caro Don Orione. Il canto finale della nostra Corale ha concluso questa celebrazione molto sentita e partecipata. Dal cielo, dove regna glorioso, Don Orione possa davvero essere sempre un faro che guida i nostri passi in questa vita vivendo della carità che sola può salvare il mondo.

ASCOLTA L’OMELIA (Mons. Marini)